Novità per il consumatore l’articolo 131 del nuovo Codice al consumo rafforza il concetto di non Conformità del bene se non correttamente installato
Ho letto con molto piacere l’interessante articolo proposto da Guidafinestra, portale sempre molto attento ed informato sia dell’attività Legislativa che Normativa.
Con molto piacere, perché ogni provvedimento a favore del consumatore finale ritengo sia una conquista ed un beneficio per tutti; per ottenere un settore più consapevole e per creare un mercato più giusto e corretto e che possa garantire la sicurezza in uso dei manufatti prodotti e commercializzati.
Siamo tutti consumatori.
Due sono le considerazioni che mi sorgono spontanee :
La prima, la qualità e la sicurezza del prodotto proposto, mi rivolgo soprattutto ai serramentisti o ai rivenditori che acquistano ed installano, siete sicuri che i prodotti che state proponendo siano in linea con le normative in vigore? La verifica delle prestazioni la potete riscontrare nella marcatura CE che dovrebbe accompagnare il lotto dei serramenti. Vi ricordo che il Regolamento 305/11 Vi rende già responsabili delle prestazioni dei serramenti che installate anche quindi della Marcatura CE del vostro fornitore.
La seconda, relativa alla installazione di un bene che con un articolo dedicato il 131 rafforza il concetto di non conformità del bene se non correttamente installato e quindi una ulteriore tutela del consumatore finale.
Ritengo a questo punto ricordare che per quanto riguarda la posa dei serramenti non esiste più la “regola dell’arte” fai da te, in quanto con l’emanazione della serie di norme UNI 11673 -1 -2 -3 – 4 la regola dell’arte è diventata la norma e questo significa che se la posa non sarà conforme alla normativa non siete in linea con quanto previsto dall’articolo 131 del nuovo Codice al consumo.
Una ultima annotazione che però racchiude l’essenza del momento e cioè un futuro roseo ma anche pericoloso per l’intero settore: in Italia esistono percorsi formativi molto ben strutturati che, a prescindere che si decida poi di proseguire o meno effettuando gli esami per “Certificare la propria competenza”, vi spiegano in maniera strutturata la legislazione, la normativa nazionale e comunitaria e farvi comprendere a quali rischi potete andare incontro se non le ponete in essere; poi come dico sempre ai partecipanti a miei corsi di formazione “ognuno a casa propria si comporta come meglio crede” ma almeno conoscerà i rischi a cui andrà incontro.
Meditate gente, meditate…..